venerdì 19 maggio 2017

Wild Monte Baldo: Madonna della neve e Cascata Preafessa




Sentiero 652, Trentino, comune di Avio. Da Cavallo di Novezza, 1433 metri, passando Malga Acquenere, si scende nella conca di Madonna della neve, 1100 e rotti. 

La discesa è di quelle truci, ripidissima, gran parte su prato umido, spacca-gambe. Il tracciato è ben segnalato, si scorre come acqua tra abeti e latifoglie. Giungendo a destinazione, dopo circa un'ora, si può pensare di risalire, oppure di avventurarsi nel giro delle malghe. Le varianti possibili sono due: una da 16 e una da 23 chilometri. 




Un’alternativa possibile, per quanto ardua, resta quella di andare ad osservare da vicino la Cascata Preafessa. Ogni valle, qui, è solcata da un torrente. L'Aviana, scorre appunto in Val Aviana. Per raggiungerlo, bisogna tagliare a destra, oltre le tane delle marmotte, seguendo il sentiero di cemento. Giunti in prossimità di un bosco, è necessario scenderlo fino in fondo - fate attenzione al filo spinato - fino a giungere in una sorta di piazzale creato qualche anno da una violenta tromba d'aria. Proseguendo verso destra, ci si incunea nella valle, e seguendo il suono del torrente, in poco più di una mezz'ora - si raccomanda agilità, ci sono due recinzioni da scavalcare - si raggiunge il corso d'acqua. 


Guadarlo non è uno scherzo, si consiglia per questo di avventurarsi solo nei mesi più caldi. Passando dall'altra parte è possibile osservare la furia delle acque della cascata infrangersi sul greto del torrente sottostante. 

 


Per tornare, restando al di là del fiume e risalendo la ripidissima sponda, ci si può ricongiungere col sentiero ferrato "Gerardo Sega" 685. Altrimenti è bene riattraversarlo con attenzione e fare ritorno sui propri passi prima che faccia buio. 
  
 

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