Germania: Baviera e Foresta nera

Due mete classiche, nel sud della Germania: la Bavaria, Monaco e il suo l'Oktober fest; la Baden-Württemberg, la Schwarzwald e Friburgo.

Monaco di Baviera

A Monaco c'è una festa che va avanti ininterrottamente dal 1810 ad oggi. Si chiama Oktober fest. Nel biennio 2001-2002 partecipai alle celebrazioni che si tengono ogni anno tra settembre e ottobre nel Theresienwiese, un'area di oltre 40 ettari nel centro della città, adibita in parte a parco giochi. Paulaner, Spaten, Hofbräu, Hacker-Pschorr, Augustiner e Löwenbräu, i maggiori birrifici storici della città, producono birra "rinforzata" per l'occasione.



Nei 14 stand maggiori, capaci di ospitare fino a 10.000 persone ognuno -  e che comunque mi è capitato di vedere colmi ben oltre la capacità dichiarata - vi sono palchi in cui bande suonano melodie tradizionali, "schlager". 

 

La ricorrenza risale al matrimonio tra il principe Ludwig e la principessa Therese, nell'ottobre 1810, e si conclude il 3 ottobre, in concomitanza con la festa della Riunificazione tedesca.

 

Monaco, fu fondata per volere del duca di Sassonia, a metà del 1100. Dapprima semplice accampamento militare, divenne un centro vero e proprio solo mezzo secolo dopo. Distrutta da un incendio nel '300, risorse dalle sue stesse ceneri per volere dell'imperatore del Sacro Romano Impero. La storia più recente, la vede capitale del Regno di Baviera nell'800 e roccaforte nazista dal 1933. A tal proposito è ancora possibile visitare - e rifocillarsi - presso la centrale Hofbräuhaus, dove nel 1920 Hitler tenne uno dei suoi primi comizi per il Partito dei Lavoratori tedeschi, poi ribattezzato Partito Nazionalsocialista.

Tra i monumenti di interesse, spicca la Frauenkirche (Cattedrale di Nostra Signora), nella centrale Marienplatz. Quest'ultima, su cui si affaccia il Neues Rathaus, il Municipio Nuovo, insieme a Karlsplatz, sono i due maggiori centri in cui si svolge sociale la vita della città.

Frauenkirche, con le sue torri dalle cupole ramate a forma di cipolla, disegnano lo skyline cittadino. Tra i pochi edifici scampati ai bombardamenti alleati durante la seconda guerra, le torri risalgono a ben 400 anni fa, e coi loro 99 metri, dettano il limite d'altezza raggiungibile dalle costruzioni del centro.

Gli edifici sacri sono innumerevoli. Mi capitò, in un attimo di confusione, di perdermi all'esterno dell'Oktoberfest; infreddolito, vagavo per la città in cerca del camper e alla richiesta ad un poliziotto di indicarmi una delle maggiori chiese delle vicinanze, posto che il camper fosse proprio parcheggiato lì, questo mi sbeffeggiò chiarendo che le chiese in città erano quasi 1000.

Questa grande tradizione cattolica, non traspare solo da queste parti, ma anche e soprattutto nei pressi del Baden-Württemberg.

La Schwarzwald e Friburgo

La Schwarzwald o Foresta nera, è un enorme area montana boschiva che si estende oltre i confini tedeschi, interessando anche Svizzera e Francia. Diverse cime sorgono tra i suoi confini, le maggiori delle quali - ad eccezione del Feldberg (1.493 m s.l.m.), a sud - non superano quasi mai i 1400 metri di quota. Verdi valli che di poco si discostano da quelle svizzere, vacche al pascolo, nebbiolina perenne: in altre parole, panorami da cartolina, incontaminati o quasi.

Nel 2009, visitai alcuni villaggi tra cui Bräunlingen e Sankt Peter, imbattendomi in piccoli centri in cui la religiosità era a dir poco ostentata: croci scolpite ovunque, cappelle votive, statue sacre nei giardini delle abitazioni.

 
 

Bräunlingen e Sankt Peter sono da annoverare tra i centri più grandi, e contano rispettivamente su una popolazione di oltre 6.000 e 2.500 abitanti; molti altri sono ben più nascosti.  

 
 

Il Lago Titisee, a 800 metri di altitudine, è un'ottima destinazione nella stagione estiva. Immergervi anche solo le gambe a maggio, non è stata una delle idee più brillanti della mia vita. 

L'artigianato locale propone orologi a cucù e sculture in legno. Il dolce tipico è la Torta Foresta Neram a base di cioccolato, panna e cigliegie caramellate. Anche l'enologia non manca: si producono da queste parti degli interessanti vini, dal pinot nero, grigio e bianco al müller-thurgau, dal riesling al vitigno autoctono gutedel. La grappa si produce fermentando le pere. 

Freiburg è un piccolo gioiello, osservabile per intero dalla famosa Torre del Schlossberg. Posta sulle alture di una collina boschiva, è raggiungibile a piedi attraverso un percorso tra gli aceri. Dopo aver salito i suoi 153 gradini, vi si apre una straordinaria visuale sulla valle sottostante. 

La Cattedrale di Friburgo è un edificio gotico straordinario, costruito nel '200 e che supera i 100 metri d'altezza. Fra le decorazioni esterne, sono ben visibili non solo i tipici gargoyles, ma anche figure umane stilizzate, ritratte in pose a dir poco equivoche.

Lo Schwabentor è una delle due porte fortificate per l'ingresso in città. 

L'altra è il Martinstor.

Sono spesso visibili per le strade, canaline di raccolta dell'acqua che danno vita a fantasiosi percorsi in cui piccole statue possono comparire improvvisamente; prova ne è la statua del Coccodrillo. 

Lo scarlatto Historisches Kaufhaus, fu un tempo edificio della dogana e del commercio.

Per concludere, Friburgo è anche cittadina universitaria. Alla sua popolazione, di oltre 200.000 abitanti, si devono aggiungere ben 30.000 studenti provenienti da tutto il mondo. Sede dell'istruzione, è l'edificio dell'Universität Freiburg, una sorta di facoltà-museo arricchita da opere d'arte di ogni tipo.